Descrizione
La ricerca biomedica ha dimostrato che gli agenti che causano malattia (virus, batteri, funghi), dopo essere stati a contatto con l’argento colloidale, riescono a sopravvivere solo per qualche minuto (mediamente meno di dieci). Da studi in vitro si evince che l’argento colloidale è in grado di eliminare circa 650 specie di microrganismi diversi (virus, batteri, funghi) in pochi minuti, in relazione alla sua concentrazione. L’argento colloidale è atossico per i mammiferi, rettili e tutte le forme di vita che non siano monocellulari.
Risulta invece tossico per le forme di vita primitive come i microrganismi poiché utilizzano processi chimici diversi per il loro metabolismo. L’azione dell’argento colloidale sui microrganismi è dovuta principalmente alla disattivazione enzimatica del metabolismo dell’ossigeno che porta come fine ultimo alla eliminazione del batterio. Studi in vitro hanno dimostrato una efficacia particolarmente elevata dell’argento colloidale verso Escherichia coli e Staphylococcus aureus. L’Argento è uno strumento efficace per uccidere i batteri, anche quelli antibiotico-resistenti. James Collins e il suo team presso la Boston University hanno dimostrato che aggiungendo all’antibiotico ioni d’Argento, l’efficacia del farmaco aumenta fino a mille volte. Questo effetto è dovuto principalmente al fatto che l’argento agisce da un lato rendendo più permeabile la parete dei batteri rendendo più facile l’accesso dell’antibiotico. Studi recenti hanno anche evidenziato l’efficacia dell’argento colloidale usato topico su modelli animali nel trattamento di infezioni da Staphylococcus aureus; nel potenziare l’efficacia di alcuni farmaci anti-leucemici; nelle rinosinusiti croniche con infezione da Staphylococcus aureus; nell’avere attività inibitoria sulla crescita di alcuni ceppi di Proteus ed Escherichia coli.
Come si assume
– a stomaco vuoto per facilitarne l’assorbimento
– non assumere alimenti nella mezz’ora successiva alla assunzione
– prelevandolo con un cucchiaino in plastica facendo ben attenzione a non toccarlo con oggetti metallici e tenendolo sotto la lingua per almeno 30-60 sec.
– per uso esterno impregnare una garza e applicarlo nella zona interessata